domenica 24 aprile 2005

appunti sulla resistenza X

e senza odio ricordate...

(è un passo di una delle lettere di condannati a morte della resistenza che in questi giorni ho cercato invano di rintracciare. qualcuno sa di cosa sto parlando?)

appunti sulla resistenza IX

non dimenticare porzus e ciò che fece vanni.

appunti sulla resistenza VIII



Partigiani italiani e jugoslavi

caduti contro il comune
nemico dell'umanità

1943 - 1945

Possa questo sacrificio spronare i popoli all'unità
alla libertà ed alla fratellanza

appunti sulla resistenza VII

Se domani siete a Milano ricordatevi che c'è Appunti partigiani:
si canta, si legge, si ascolta e si fa festa per ricordare la resistenza.

appunti sulla resistenza VI

Mentre si celebra il sessantesimo anniversario della liberazione, il Senato esamina il disegno di legge n. 2244 - fortemente voluto dalla maggioranza e in particolare da AN - che intende attribuire la qualifica di "militari belligeranti" ai militi delle bande armate della Repubblica di Salò.

"Si mette così sullo stesso piano la scelta di chi ha lottato e versato il proprio sangue per costruire in Italia la democrazia parlamentare e la giustizia sociale, e quella di chi non solo non ha rinnegato gli obiettivi politici e ideologici della dittatura fascista, ma ha ritenuto di poter condividere la visione hitleriana e razzista dell'Ordine nuovo nazista, simboleggiato dall'orrore di Auschwitz. È il primo passo per ottenere che ai fascisti di Salò vengano concesse medaglie al valor militare e decorazioni per la battaglia sostenuta con i nazisti contro l'indipendenza nazionale dell'Italia, contro la democrazia e la libertà."

(non lo dico io - che sono pure i gnorante- ma i 40 storici che hanno sottoscritto questo appello)

Per approfondimenti e per dire come la pensate potete andare sul sito dell' A.N.P.I. che raccoglie una serie di interventi e appelli contro questa schifezza.

sabato 23 aprile 2005

appunti sulla resistenza V

sessant'anni e un cucchiaio - li racconta babsi sul sito roquentin.

appunti sulla resistenza IV

iniziative legate al sessantesimo anniversario della liberazione

mostre
- fino al 12 giugno a Villa Manin a Passariano REsistenze, con le foto di Danilo De Marco e le opere di Gianluigi Colin. A questa mostra sono collegati una ressegna cinematografica e una serie di incontri - il programma completo si può consultare sul sito di cinemazero
- fino al 1° maggio alla Galleria d'Arte Moderna la mostra L’arte della Resistenza: opere dei fratelli Dino Mirko e Afro Basaldella - qui maggiori dettagli
- data e luogo da definire: mostra fotografico-documentaria La seconda guerra mondiale e la Resistenza in Friuli a cura dell’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione

concerti
- il 23 aprile alle ore 21, al Palamostre, concerto del Coro Partigiano Triestino
- il 30 aprile, ore 17.30 in piazza Matteotti, concerto del gruppo Zuf de Žur che propone l’ultimo lavoro Partigiani!

teatro
- il 29 aprile al teatro Verdi di Codroipo Achtung banditi! regia di Massimo Somaglino con Massimo Somaglino e Claudia Grimaz
- il 10 maggio Nome di battaglia “Lia” del Teatro della Cooperativa di Milano, applaudita rilettura del ruolo delle donne “partigiane”
- il 13 maggio Solitudine: Beppe Rosso dei Teatri Indipendenti di Torino riporta in scena l’omonimo atto unico di Beppe Fenoglio

letture
alla libreria Librincentro di via Viola a Udine
- il 3 maggio Giuseppe Bevilacqua: brani da Lettere di condannati a morte della resistenza italiana
- il 5 maggio Massimo Somaglino: con Lettera a un kamikaze di Khaled Fouad Allam
- il 12 maggio Andrea Zuccolo: Come un albero di Natale, inedito atto unico dell’autrice libanese Etel Adnan, ambientato nelle prigioni della Bagdad di guerra

- sabato 14 maggio nel cortile interno dell’Osteria allo Stallo: Recital per voce e suono, con letture in libertà da poeti di Resistenza: Brecht, Eluard, Prévert...

per approfondimenti segnalo anche il sito del museo sulla repubblica partigiana della carnia www.carnialibera1944.it

appunti sulla resistenza III

ricordare, ricordare, ricordare...
l'importante è come.

appunti sulla resistenza II

Il prete ci fa un lungo discorso concludendo con l’invito a confessarci. Marco e Lino si confessano. Io e Cocito ci ritiriamo in un angolo assistendo in silenzio alla scena. Il prete si avvicina a noi invitandoci gentilmente. Noi scuotiamo lentamente il capo. Ne segue uno scambio di parole in cui il prete ci fa capire che probabilmente è l’ultima volta che ci è offerta una simile possibilità. Alzo il capo e, fermando gli occhi sulle due S che gli ornano il risvolto, gli dico cortesemente ma in tono tale da non ammettere replica: - Pazienza -. Cocito lo guarda in volto con aria canzonatoria. Quando si allontana mi dice: - Se vado di là e Dio è in divisa da SS mi metto a fare il partigiano di Satana -. E poi ride d’un riso sonoro che ci fa trasalire.

Pietro Chiodi "Banditi"

appunti sulla resistenza I

la nostra patria è il mondo intèr...
solo pensiero - salvar l'umanità!

"Cosa dicono le parole?" disse l'ufficiale.
"Che finisce la guerra," dissi, e poi aggiunsi: "E che ci interessa molto la salvezza dell'umanità."
"You a poet?" disse l'ufficiale.
Io gli circondai l'orecchio con le mani, e gridai dentro: "Just a fucking bandit."

Luigi Meneghello "I piccoli maestri"

domenica 17 aprile 2005

ieri ho visto un poeta

ieri ho visto un poeta ed era bellissimo, aveva lo sguardo acceso ed un sorriso dolce. io le sue poesie non le ho mai lette ma mi ha così colpito quello sguardo, non so neanche io perchè.
potrei dire che mi è venuto in mente l'albatro di baudelaire ma non è vero, è una roba letteraria che mi è venuta in mente adesso, ieri ho solo sentito una fitta da qualche parte, una fitta senza parole e mi è venuta voglia di scriverne qui, per fissarla anche se in maniera in fondo inadeguata.