domenica 7 novembre 2004

quando passai vicino al cimitero, oh com'era buio, oh com'era nero!

mi ha molto colpita il post di sifossifoco sul giorno dei morti: sarò antiquata (o sarà magari un sintomo della mia tendenza allo zitellaggio), ma nella mia famiglia questa ricorrenza è sempre stata sentita.
"quelle du' vecchie nostalgiche, che ormai dimentiche dì loro morto personale, magari mòsse a compassione, ricambian l'acqua ai fiori anco di quegli altri"...
ieri sono stata di nuovo al cimitero e mi avanzavano dei fiori, così cercavo qualche tomba un po' sguarnita ma non ne ho trovata nessuna. forse perchè la festa dei morti è appena stata e quindi tutte le tombe sono ancora piene di fiori.
però mi è capitato qualche volta di non riuscire ad andarci per un po' e quando ci tornavo trovavo che i fiori ce li aveva messi qualcun altro. certo, vivo in un paesino piccolo e siamo tutti un po' parenti alla lontana, c'è uno strano senso del decoro che ti fa sentire triste vedendo una tomba spoglia. anche io qualche volta ho messo i lumini acquistati in più sulle tombe dove non ce n'erano.
invece quest'anno per i morti sulle tombe di mio nonno materno e dei bisnonni c'erano solo i lumini messi da me e dai miei. gli altri parenti che abitano nel mio stesso paese o a 15 km di distanza non si sono degnati di passare. non è triste?

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