sabato 15 settembre 2007

no grazie



a londra non c'è la raccolta differenziata, o almeno io non l'ho vista, però in una libreria ho notato una campagna per limitare l'uso dei sacchetti di plastica.
avevo iniziato già da un po' a usare borse di stoffa riutilizzabili, ma in quasi tutti i negozi che non siano il supermercato ti mettono subito la merce nella borsa di plastica, e diventa davvero difficile far capire che non la vuoi.

ecco quindi alcuni utili consigli di guerriglia psicologica:
  1. Sorridi e dì di no.
  2. Linguaggio corporeo
    Stai ben dritto, con le spalle all'indietro e il petto in fuori. Una posizione ferma e decisa porta lo sguardo allo stesso livello e crea un vantaggio psicologico. Il primo che batte ciglio è un perdente.
  3. Interrompi
    Prova a dire: "Mi scusi se la interrompo. Non mi serve la borsa di plastica, grazie mille."
  4. Previeni
    "Salve, mi stava per chiedere se mi serve una borsa di plastica, vero? Beh meno male, perché non mi serve."
  5. Colpisci in anticipo
    Dillo forte e con fierezza "Voglio far sapere a tutti che non ho intenzione di usare un sacchetto di plastica. Ci mettono 500 anni a biodegradarsi."
  6. Dì le tue ragioni
    "Le borse di plastica sono roba vecchia"
    "La borsa di plastica è morta"
    "Le borse di plastica rovinano gli alberi"
Per maggiori dettagli il sito della campagna è qui. L'organizzazione "We are what we do" propone una serie di azioni per cambiare il mondo partendo dalla vita quotidiana. Rifiutare i sacchetti di plastica è l'azione n. 01, ma ce ne sono altre 99, come usare la biro finché l'inchiostro finisce o piantare un albero, ma anche cucinare qualcosa per un amico, portare i bambini in ufficio per un giorno, o trascorrere del tempo con una persona di un'altra generazione.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Gia', verissimo... e bisognerebbe anche fare chiarezza sui famosi sacchetti di plastica "biodegradabile", che pare siano tuttaltro che ecologici anche se non sono eterni come quelli di plastica tradizionale...

astrid ha detto...

non lo sapevo! sai dove posso trovare qualche informazione?

Anonimo ha detto...

Purtroppo non ho riferimenti precisi, anche perche' credo che ce ne siano diversi tipi, con metodo di produzione molto diversi... Se trovo qualcosa ti faccio sapere! :)

I bag you ha detto...

Mi piace questo post!
Se non lo conosci già, ti consiglio di dare un'occhiata al sito www.morsbags.com, che lavora per l'elimazione delle buste di plastica dal nostro pianeta.
È dura, ma ce la possiamo fare!

Handyman Temecula ha detto...

Thoughtful blog thanks for sharing.